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Legge Sabatini

    Incentivi
    Requisiti
    Come ottenerli

    Incentivi

    Il Decreto del Fare ha previsto  un finanziamento agevolato a favore delle piccole e medie imprese.
    L’importo previsto è compreso tra 20.000 e 2.000.000 di euro a un tasso di interesse del 2,75% per una durata massima di cinque anni.
    Le imprese che possono beneficiare dei finanziamenti avranno accesso automatico al Fondo di Garanzia per l’80% dell’importo ricevuto. La garanzia sarà concessa dopo una preventiva valutazione della condizione economico-finanziaria dell’impresa.
    Scopo delle agevolazioni
    Il finanziamento  dovrà essere finalizza all’acquisto di attrezzature, macchinari, software, hardware e tecnologie digitali utili per l’attività dell’impresa e restare iscritti nell’attivo patrimoniale per almeno tre anni.
    Per ottenere l’agevolazione nelle operazioni in leasing l’impresa locataria deve esercitare l’opzione di acquisto alla stipula del contratto.

    Requisiti per accedere al finanziamento

    Le PMI che possono accedere al finanziamento devono:
    – avere sede operativa in Italia;
    – essere regolarmente costituite ed iscritte nel Registro delle imprese;
    – non essere soggette a procedure di liquidazione o concorsuali;
    – non aver ricevuto e non rimborsato aiuti dalla Commissione europea;
    – non essere in condizioni di difficoltà;
    – occupare meno di 250 persone incluso i contratti a tempo determinato;
    – avere un fatturato annuo inferiore a 50 milioni di euro
    Possono fare richiesta le PMI operanti in tutti i settori produttivi, inclusi agricoltura e pesca.
    Sono  escluse le spese relative a terreni e fabbricati.

    Come ottenere gli incentivi

    Le Imprese interessate possono presentare fino ad esaurimento dei fondi a disposizione.
    La domanda di agevolazione deve essere:
    – sottoscritte mediante firma digitale;
    – inviata tramite PEC agli intermediari finanziari che hanno aderito alle convenzioni stipulate tra il Ministero dello sviluppo economico, Associazione bancaria italiana e Cassa depositi e prestiti.
    Per tutte le informazioni consultare il sito del Ministero dello Sviluppo Economico